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Citazioni, aforismi, motti celebri da libri o recuperati

Tranne quelle mie, la maggior parte delle citazioni sono ora private e solo alcune sono pubblicamente accessibili.

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STANISLAW LEM
Mi fermai, respirando a fatica, vicino alla piscina, sedetti sul bordo di cemento e vidi il riflesso delle stelle. Non avevo bisogno di stelle. Ero stato un pazzo, un folle, quando avevo lottato per prender parte alla spedizione, quando mi ero lasciato ridurre a un sacco che schizzava sangue nei gravirotor; a che mi era servito, perché, perché non sapevo che si deve essere uomini comuni, i più com [continua...]
GABRIEL GARCIA MARQUEZ
Lo spaventò il sospetto tardivo che è la vita, più che la morte, a non avere limiti.
GABRIEL GARCIA MARQUEZ
José Palacios, il suo domestico più antico, lo trovò che galleggiava sulle acque depurative della vasca da bagno, nudo e con gli occhi aperti, e credette che fosse annegato. Sapeva che era uno dei suoi molti metodi per meditare, ma lo stato di estasi in cui giaceva alla deriva sembrava quello di chi non appartiene più a questo mondo. Non si azzardò ad avvicinarsi, ma lo chiamò con voce sorda secon [continua...]
GABRIEL GARCIA MARQUEZ
I sintomi dell'amore sono gli stessi del colera.
GABRIEL GARCIA MARQUEZ
"Il migliore amico", soleva dire allora, "è quello che è appena morto".
GABRIEL GARCIA MARQUEZ
Il colonnello Aureliano Buendìa si rese conto, senza sorpresa, che Ursula era l’unico essere umano che fosse riuscito a sviscerare la sua miseria, e per la prima volta in molti anni si arrischiò a guardarla in faccia. Aveva la pelle cotta, i denti cariati, i capelli appassiti e senza colore, e lo sguardo attonito. La confrontò al ricordo più antico che aveva di lei, quel pomeriggio in cui lui avev [continua...]
ROBERT E. FULTON JR.
D'un tratto vidi in fondo alla gola una luce tremolante: un fuoco! Mi concentrai su quella fiamma cercando di tener duro. Non mi importava di chi fosse quel fuoco e come mai ci fosse gente in quel posto sperduto, se avesse buone o cattive intenzioni. Il terreno era estremamente accidentato, non potevo continuare in moto, perciò mi avvicinai il più possibile, appoggiai la moto a una roccia e proseg [continua...]
ALBERT CAMUS
Come se quella grande ira mi avesse purgato dal male [...] mi aprivo per la prima volta alla dolce indifferenza del mondo. [...] Perché tutto sia consumato, perché io sia meno solo, mi resta da augurarmi che ci siano molti spettatori il giorno della mia esecuzione e che mi accolgano con grida di odio.
ALBERT CAMUS
Voleva ancora parlarmi di Dio, ma mi sono avvicinato a lui e ho cercato di spiegargli un'ultima volta che mi restava soltanto poco tempo. Non volevo sprecarlo con Dio.
ALBERT CAMUS
Ma tutti sanno che la vita non val la pena di essere vissuta, e in fondo non ignoravo che importa poco morire a trent'anni oppure a settanta quando si sa bene che in tutt'e due i casi altri uomini e altre donne vivranno e questo per migliaia d'anni. Tutto era molto chiaro, insomma: ero sempre io a morire, sia che morissi subito, sia che morissi fra vent'anni.
ALBERT CAMUS
Ho creduto per molto tempo non so per quale ragione che per andare alla ghigliottina si dovesse salire su un catafalco, fare alcuni gradini. […] In realtà la macchina era posata direttamente per terra. […] Ci si fanno sempre delle idee esagerate su ciò che non si conosce. Invece dovevo constatare che tutto è molto semplice: la macchina è allo stesso livell [continua...]
ALBERT CAMUS
Ho rifiutato per la terza volta di ricevere il prete. Non ho niente da dirgli, non ho voglia di parlare, e dovrò comunque vederlo presto. Quel che mi interessa in questo momento è soltanto di sfuggire alla meccanica, di sapere se l'inevitabile può avere una via d'uscita. [...] Malgrado la mia buona volontà, non potevo accettare questa certezza insolente. Perchè i [continua...]
ALBERT CAMUS
Ho riconosciuto per un breve istante il profumo e il colore della sera d'estate. Nell'oscurità della mia prigione semovente ho ritrovato a uno a uno, come dal fondo della mia stanchezza, tutti i rumori familiari di una città che amavo e di una certa ora in cui mi avveniva di sentirmi contento. Il grido dei giornalai nell'aria già calma, gli ultimi uccelli nel piazzale, il rich [continua...]
ALBERT CAMUS
Quando ci siamo vestiti, è parsa molto sorpresa di vedermi con una cravatta nera e mi ha chiesto se ero in lutto. Le ho detto che la mamma era morta. Siccome voleva sapere quando, le ho risposto "Ieri". Lei si è come ritratta un po', ma non ha detto nulla. Io stavo per dirle che non era colpa mia, ma mi sono trattenuto perché ho pensato che l'avevo già detto al mio prin [continua...]
ELIE WIESEL
Poi cominciò la sfilata. I due adulti non vivevano più. La lingua pendula, ingrossata, bluastra. Ma la terza corda non era immobile: anche se lievemente il bambino viveva ancora... Più di una mezz'ora restò così, a lottare fra la vita e la morte, agonizzando sotto i nostri occhi. E noi dovevamo guardarlo bene in faccia. Era ancora vivo quando gli passai davanti. La lingua era ancora rossa, gli [continua...]
HOWARD PHILLIPS LOVECRAFT
Non è morto ciò che in eterno può attendere, e con il passare di strani eoni anche la morte può morire
BRUCE CHATWIN
Gli antichi Ebrei - schiacciati com'erano tra due imperi che li angariavano - ebbero sicuramente una grande intuizione nell'identificaro lo stato con Behemoth o il Leviatano, un mostro che attentava alla vita umana [la cui essenza è - per Chatwin - il nomadismo]. Furono forse il primo popolo a capire che La Torre era caos, che l'ordine era caos, e che il linguaggio - il dono della parola che Yahwe [continua...]
BRUCE CHATWIN
L'uomo è nato in Africa, nel deserto. Ritornando nel deserto, riscopre se stesso.
ALBERT CAMUS
Rispondeva, in conclusione, [...] che c'era sempre un'ora del giorno e della notte in cui un uomo era vile, e che lui non aveva paura se non di questa ora.
ALBERT CAMUS
A vederla mancare prede bell'e designate, come Grand o la ragazza di Rieux, inasprirsi in certi quartieri durante due o tre giorni mentre spariva del tutto da certi altri, moltiplicare le vittime il lunedì e il mercoledì lasciarle scappare quasi tutte, a vederla in tal modo ansare o precipitarsi, si sarebbe detto che si disorganizzasse per esaurimento e stanchezza, che perdesse contemporaneamente [continua...]
ALBERT CAMUS
Al principio dei flagelli e quando sono terminati, si fa sempre un po' di retorica. Nel primo caso l'abitudine non è ancora perduta, e nel secondo è ormai tornata. Soltanto nel momento della sventura ci si abitua alla verità, ossia al silenzio.
ALBERT CAMUS
I separati portavano quindi nel cuore stesso dell'epidemia una distrazione salutare, che si era tentati di prendere per sangue freddo. La disperazione li salvava dal panico; il dolore, per essi, aveva qualcosa di buono. Ad esempio, se accadeva che uno di loro fosse portato via dal male, era quasi sempre senza che avesse avuto il tempo di riguardarsene. Tratto dalla lunga conversazione intima che s [continua...]
THOMAS BERNHARD
Gli uomini camminano insieme, parlano insieme, dormono insieme, ma non si conoscono. Se gli uomini si conoscessero non camminerebbero insieme, non parlerebbero insieme, non dormirebbero insieme.
RALPH SONNY BARGER
Quando corri fiero sulla strada libera, i sensi si acuiscono man mano che assorbi il panorama. All'inizio fai una specie di monologo interiore; parli a te stesso. Dopo un po', tutto si placa a livello cerebrale; diventi immobile. Con una visuale panoramica a 360 gradi, tutto si lascia catturare e registrare. Quella vocina che chiacchiera e mormora nella tua testa alla fine scompare. Molti bikers s [continua...]
RALPH SONNY BARGER
Quando siete in moto, vi consiglio di pensare che qualsiasi altra persona in strada sia un serial killer sociopativo evaso da un manicomio di massima sicurezza. [...] Ammettiamolo: un'altissima percentuale di automobilisti americani non è fatta per stare al volante. Cos'altro vi aspettereste da un Paese in cui la parte più difficile di un esame di scuola guida è il parcheggio parallelo? [...] Il r [continua...]
RALPH SONNY BARGER
I monaci buddisti meditano tutta la vita per tentare di eliminare ogni distrazione dalla loro mente. Ci riescono? Non lo so, nella mia vita ho fatto altro. Tipo guidare motociclette. Dato che nell'immediato futuro non ho alcuna intenzione di farmi monaco, devo trovare altri metodi per sgombrare la mente quando sono in moto.
RALPH SONNY BARGER
Non mi interessa se indossate un casco per sicurezza o per comodità. Non m'importa neppure se lo indossate. Siamo in un paese libero, e quel che fate non mi riguarda. Io mi limito a consigliarvi di indossare un casco integrale. Se non lo fate e vi ammazzate, di certo non piangerà la vostra morte.
RALPH SONNY BARGER
La cosa triste di tutta questa storia [la ricerca eccessiva dell'estetica della moto, a scapito della praticità] è che la maggior parte dei motociclisti non è che sia poi questa bellezza. Io so di non esserlo. Per come la vedo io, la maggior parte dei motociclisti non sembreranno mai stelle del cinema in sella alle loro moto, a prescindere da quanto guidino scomodamente. Tanto vale, allora, guidar [continua...]
RALPH SONNY BARGER
Apprezzo tutti i vantaggi delle motociclette, soprattutto il cameratismo che si instaura tra motociclisti, ma per quanto mi riguarda la cosa più importante è la sensazione di libertà che solo una moto sa darmi.Quando abbasso il pedale del cambio, metto la prima e parto, mi lascio ogni altra cosa alle spalle. Ogni preoccupazione [...] sparisce quando sono in moto. In strada non c'è spazio per quest [continua...]
RALPH SONNY BARGER
Saremmo rimasti insieme, sulla strada, come fratelli, finché il vento non avesse smesso di soffiare, l'erba di crescere, e i fiumi di scorrere.
DAN SIMMONS
L'ondata divenne una massa urlante di rivoltosi; in quel momento, la somma dei quozienti d'intelligenza era molto inferiore a quella del più modesto componente singolo. La folla ha passioni, non cervello.
CHARLES BUKOWSKI
Nella prossima vita voglio essere un gatto. Dormire venti ore al giorno e aspettare che ti diano da mangiare. Starsene seduti a leccarsi il culo. Gli umani sono dei poveretti, rabbiosi e fissati.
WILLIAM S. BURROUGHS
Nessun problema può essere risolto. Quando una situazione diventa un problema non ha alcuna soluzione. I problemi sono per definizione senza soluzione. Nessun problema può essere risolto, e tutte le soluzioni conducono ad altri problemi.
WILLIAM S. BURROUGHS
La cosa più pericolosa da fare è rimanere immobili.
MARK TWAIN
L'uomo è l'unico animale che arrossisce. O che ne abbia bisogno.
GABRIEL GARCIA MARQUEZ
Molti anni dopo, di fronte al plotone di esecuzione, il colonnello Aureliano Buendia si sarebbe ricordato di quel remoto pomeriggio in cui suo padre lo aveva condotto a conoscere il ghiaccio. Macondo era allora un villaggio di venti case d'argilla e di canna selvatica costruito sulla riva di un fiume dalle acque diafane che rovinavano per un letto di pietre levigate, bianche ed enormi come uova pr [continua...]
CORMAC MCCARTHY
Io non ho nemici. Non permetto che esistano.
ALFRED ELTON VAN VOGT
IL GIUDIZIO NEGATIVO E' IL CULMINE DELL'ATTIVITA' MENTALE. Innumerevoli miliardi di persone erano vissute e morte senza mai sospettare che le loro convinzioni assolute positive avevano contribuito a creare il disordine mentale con cui avevano affrontato le realtà dei loro mondi.
JOE HYAMS
Lo zen insegna che la vita dev'essere colta un istante dopo l'altro. Vivendo nel presente potrai essere in contatto con te stesso e con il tuo ambiente e la tua energia non verrà dissipata, sarà sempre a tua disposizione. Nel presente non albergano tutti i rimpianti che puoi invece trovare nel passato.
GIORGIO BETTINELLI
L'italiano, per inciso, ha un repertorio lessicali impagabile quando vuoi sfogarti; non i soliti e ritriti fuck o shit o merde o putain o shaise: tutto un ginepraio di espressioni fiorite, fantasiose, orripilanti e oscene con il quale puoi andare avanti per un quarto d'ora di fila, senza mai ripeterti!
GUSTAVE FLAUBERT
Ci sono uomini la cui missione in mezzo agli altri è di fare da intermediari; ci si passa sopra come su un ponte, e si va più lontano.
PAULO COELHO
Se quanto hai già trovato è fatto di materia pura, non potrà mai marcire. E tu, un giorno, potrai tornare. Se è stato soltanto un attimo di luce, come l'esplosione di una stella, allora non troverai più nulla quando ritornerai. Ma avrai visto un'esplosione di luce. E anche solo per questo ne sarà valsa la pena.
PAULO COELHO
Dio mostra il futuro raramente, e per una sola ragione: perché è un futuro che è stato scritto per essere cambiato.
PAULO COELHO
Quando si vedono sempre le stesse persone alla fine queste cominciano a far parte della nostra vita. E quando divengono parte della nostra vita, cominciano anche a volerla modificare. Se non ci comportiamo come loro si aspettano, si irritano. Sembra che tutti abbiano l'idea esatta di come dobbiamo vivere la nostra vita. E non sanno mai come devono vivere la loro.
TIZIANO TERZANI
Se lei fosse andato a vivere negli Stati Uniti avrebbe avuto bisogno di dollari, ma lei è venuto in India. Qui ha bisogno di tempo.
TIZIANO TERZANI
Se Dio è morto in Occidente, in India ha ancora mille indirizzi.
TIZIANO TERZANI
Sono stato nel futuro e posso riferire che funziona. Ma ci piace?
ANDRÉ GIDE
La malattia era entrata in Marceline, ormai abitava in lei, la segnava, la sporcava. Era una cosa sciupata.
ANDRÉ GIDE
Da allora fu quello che io pretesi di scoprire: l'essere autentico, "il vecchio uomo", quello che il Vangelo non vuole più; quello che tutto, intorno a me, libri, maestri, famiglia ed io stesso avevamo prima cercato di sopprimere.
E. T. A. HOFFMANN
Da quanto ne so e ne ho letto, l'amore in realtà non dev'essere nient'altro che uno stato psichico di malattia, che si rivela nel genere umano come una parziale follia, per cui si crede un oggetto qualche cosa di diverso da quello che è in realtà: per esempio, una cosuccia piccola e grassa che rammenda calze diventa una dea.
JEROME DAVID SALINGER
Non raccontate mai niente a nessuno. Se lo fate, finisce che sentite la mancanza di tutti.
JEROME DAVID SALINGER
Voglio dire, come fate a sapere quello che farete, finché non lo fate? La risposta è che non lo sapete. Credo di sì, ma come faccio a saperlo? Giuro che è una domanda stupida.
JEROME DAVID SALINGER
Prendete gli Apostoli, per esempio. Mi stanno proprio qui, se volete saperlo. Se la cavarono benissimo dopo che Gesù era morto e tutto quanto, ma finché era vivo gli servivano suppergiù quanto un buco nella testa. Non facevano che lasciarlo nei pasticci. [...] Lui [Childs] continuava a dirmi che se non mi piacevano gli Apostoli allora non mi piaceva nemmeno Gesù né niente. Diceva che siccome gli [continua...]
THEODORE MONOD
Da una parte produzioni naturaliste di vere e proprio opere d'arte, dall'altra scarabocchi infantili e schematici, semplici graffiti, schizzi di viaggiatori annoiati. Questa differenza non va comunque esagerata: i fatti sono sempre più coplessi del semplice riassunto che ne diciamo.
PEP SUBIRÒS
Ogni tanto, alcune presenza grottesche - il telaio carbonizzato di un veicolo, la nera corteccia di pneumatici esplosi, le rovine circolari di un antico fortino militare... - fungono da segnali. Segnali di sconfitta, di presenze superbe, insolenti, rifiutate, vinte da un ordine naturale implacabile, dominatore. Antiche città coloniali dormono sotto la sabbia, per i secoli dei secoli. Vanità di ogn [continua...]
GUSTAVE FLAUBERT
Non bisogna toccare gli idoli, se non si vuole che la doratura ci resti sulle mani.
MARCEL PROUST
Più tardi, mi è parso di individuare uno degli aspetti commoventi del ruolo di queste donne oziose e alacri nel loro ricorrere alla propria generosità, al proprio talento, a un sogno disponibile di bellezza sentimentale - che, come gli artisti, esse non realizzano, non inseriscono nella cornice dell'esistenza comune - e a mezzi finanziari che per loro hanno un costo minimo, e consacrarli ad arricc [continua...]
FEDOR DOSTOEVSKIJ
Oh, mai, mai essi potrebbero sfamarsi senza di noi! Nessuna scienza darà loro il pane, finché rimarranno liberi, ma essi finiranno per deporre la loro libertà ai nostri piedi e per dirci: “Riduceteci piuttosto in schiavitú ma sfamateci!”. Comprenderanno infine essi stessi che libertà e pane terreno a discrezione per tutti sono fra loro inconciliabili, giacché mai, mai essi sapranno ripartirlo fra [continua...]
ERNEST HEMINGWAY
Mentre entrava strisciando nella tenda, Nick era felice. Per tutto il giorno non era mai stato infelice. Ma questo era diverso. Adesso la cosa era fatta. C’era stato questo da fare. E adesso era fatto. Era stata una camminata faticosa. Nick era molto stanco. Ma era fatta. Aveva piantato la tenda. Era sistemato. Nulla poteva toccarlo. Era un bel posto per campeggiare. E lui era lì, in quel posto. E [continua...]
HANS RUESCH
"È il dolore più forte che abbia mai sofferto." "È il segnale della vita che torna. E, con la vita, torna il dolore. Solo la morte è indolore."

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