Be devo dire che questo è nettamente migliore, non c'è quello stile eccessivamente disinvolto, quasi gergale, presente nel volume sulle aperture e le tattiche sono presentate in maniera completa e organizzata con dei begli esempi a corredarle utilizzabili anche come esercizi cercando di indovinare la tattica in questione; comunque a fine libro ci sono 54 esercizi da fare.

Ok è un libro semplice, un po' semplicistico, ma bisogna pensare alla globalità della questione: questa è una serie di libri introduttiva, pensata per i ragazzi o, come me, per chi affronta gli scacchi per la prima volta quindi vuole stimolare la curiosità per gli scacchi; se a un ragazzo date subito un libro "professionale" (faccio l'esempio delle Lezioni di Zichichi, che ho a casa) può trovarlo troppo impegnativo e pesante e abbandonare gli scacchi (come appunto feci io anni fa "a causa" del libro di Zichichi) anche perché serve molto tempo libero. Questo è invece un testo che io riesco a leggere in quei 20 minuti che ho liberi in pausa pranzo e a letto prima di mettermi a dormire. In secondo luogo sono testi pensati per chi, come me, concepisce gli scacchi come un'arte e vuole conoscerne i principi base per poter apprezzare le partite storiche, nonché poterci giocare un po', ma senza voler diventare un Maestro né ricercare punteggi stratosferici sul web; ho parlato di arte perché gli scacchi mi ricordano la musica classica, per apprezzarla veramente un po' di teoria musicale devi saperla e qualche studio devi farlo ma basta anche roba superficiale, principalmente servono passione e pazienza (cioè tempo) ma non serve essere un compositore.

Sono presentati, in capitoli di due pagine ciascuno, i principali temi tattici quali attacco doppio, forchetta, infilata, inchiodatura ecc. ma fino a meno di metà libro; il resto del libro presenta invece situazioni da tenere sotto controllo durante il gioco che possono portare facilmente a creare le condizioni per poter creare una tattica. Questa seconda parte è veramente interessante: ti spiega, ad esempio, che se hai cavallo e alfiere appaiata su una diagonale e la regina da un'altra parte, puoi effettuare un sacrificio per creare un attacco doppio. Questi pattern sono veramente utili e ben fatti, spiegati brevemente nei loro concetti basi quindi dimostrati in 4 o 5 esempi pratici e aiutano a creare "l'occhio da scacchista". Quindi non c'è solo una mera spiegazione di cos'è, per esempio, un attacco doppio di cavallo ma mostra vari esempi di cosa controllare, durante una partita, per poterne creare le condizioni d'attuazione. Ben fatto, quindi, e utile sicuramente perché mi è già successo che, durante una tattica su lichess, ho riconosciuto lo schema di un sacrificio d'alfiere in h7 che avevo letto il giorno prima in un capitolo del libro.