Eroico BIKER senza frontiere.
IL CICLO DI ENDER 1: IL GIOCO DI ENDER
Orson Scott Card
- Categoria libro: Fantascienza
- Stato lettura: LIBRO CONCLUSO il 08/01/2013
- Voto:
- Torna alla home libri o scegli un libro a caso
- Cerca altro dell'autore: citazioni o libri
Fantascienza. E' il primo capitolo del cosiddetto Ciclo di Ender. Il Ciclo intero è ancora in corso di scrittura, dato che l'ultimo capitolo pubblicato è datato 2012 e non è ancora stato tradotto in italiano. Ne ho sentito parlare bene, anche se dalle prime pagine mi dà l'idea che l'autore abbia ricercato un po' di quel incasinamento della situazione, tipico di molti romanzi intellettualoidi di fantascienza, il cui trucco principale è il presentarti già dalle prime righe una situazione data (popoli, abitudini, cronologia, personaggi). In poche righe hai una mole di informazioni eccessiva, superata solo dalle informazioni che ti mancano per comprendere proprio quella molte di dati. E' una caratteristica tipica, ho notato, e di solito questo stile (che come si capisce io non apprezzo molto) viene comunque ripagato da premi Hugo, Nebula, Mintula, come nel caso di Scott Card. Comunque, una presentazione dello scrittore e dei libri la trovate sulla solita mitica Wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Orson_Scott_Card#Ciclo_di_Ender
Vedremo comunque a fine libro... Seguitemi.
[...]
Ecco cosa succede a parlare di una cosa senza conoscerla. In realtà, ora che l'ho finito, posso dire che il libro è SPLENDIDO!. La storia si basa perlopiù sull'addestramento militare di Ender. Ma a differenza di quello di Fanteria dello Spazio di Heinlein, dove l'addestramento era descritto in termini quasi realistici, qui è molto più introspettivo. L'addestramento reale è quasi struttura per portare ad un'elevazione spirituale Ender, che diventa uno strumento di guerra, ma indirettamente riesce a giungere alla propria più profonda identità... sfortunatamente quando sarà troppo tardi.
Una cosa che non mi è piaciuta è l'utilizzo della tecnologia ansible: in pratica, è un metodo di comunicazione superluminale, ovvero che viaggia più veloce della luce. In teoria, è immediato. Non mi piace perché nel complesso Card è abbastanza realistico nella descrizione dei mondi, e soprattutto degli effetti relativistici dei viaggi ad alte velocità, come dimostra il fatto che, per poter addestrare futuri comandanti, all'eroe Mazer Rackham viene fatto fare un lungo viaggio in navicella spaziale che gli permettesse di vivere più a lungo. Per cui è chiaro che, se si accetti esplicitamente l'effetto relativistico del tempo, una comunicazione superluminale non può esistere. Se infatti ho delle navi che viaggiano verso i pianeti degli Scorpioni, come può esistere l'ansible, visto che si presuppone sia immediato, ma i due sistemi (terra/base e navette in viaggio) hanno scorrimento dei relativi tempi differenti? Il solo tempo di stesura della domanda sulla navicella potrebbe infatti corrispondere a svariati anni sulla terra... Questa è una palese incoerenza nel testo che secondo me poteva evitare.
Vedremo comunque a fine libro... Seguitemi.
[...]
Ecco cosa succede a parlare di una cosa senza conoscerla. In realtà, ora che l'ho finito, posso dire che il libro è SPLENDIDO!. La storia si basa perlopiù sull'addestramento militare di Ender. Ma a differenza di quello di Fanteria dello Spazio di Heinlein, dove l'addestramento era descritto in termini quasi realistici, qui è molto più introspettivo. L'addestramento reale è quasi struttura per portare ad un'elevazione spirituale Ender, che diventa uno strumento di guerra, ma indirettamente riesce a giungere alla propria più profonda identità... sfortunatamente quando sarà troppo tardi.
Una cosa che non mi è piaciuta è l'utilizzo della tecnologia ansible: in pratica, è un metodo di comunicazione superluminale, ovvero che viaggia più veloce della luce. In teoria, è immediato. Non mi piace perché nel complesso Card è abbastanza realistico nella descrizione dei mondi, e soprattutto degli effetti relativistici dei viaggi ad alte velocità, come dimostra il fatto che, per poter addestrare futuri comandanti, all'eroe Mazer Rackham viene fatto fare un lungo viaggio in navicella spaziale che gli permettesse di vivere più a lungo. Per cui è chiaro che, se si accetti esplicitamente l'effetto relativistico del tempo, una comunicazione superluminale non può esistere. Se infatti ho delle navi che viaggiano verso i pianeti degli Scorpioni, come può esistere l'ansible, visto che si presuppone sia immediato, ma i due sistemi (terra/base e navette in viaggio) hanno scorrimento dei relativi tempi differenti? Il solo tempo di stesura della domanda sulla navicella potrebbe infatti corrispondere a svariati anni sulla terra... Questa è una palese incoerenza nel testo che secondo me poteva evitare.
Commenti al libro
Dal 01/10/2024 non è più possibile lasciare commenti.Tutti i libri di Orson Scott Card
Non sai cosa leggere? Prova con un libro a caso
Ultimi 5 post dal blog riguardo a LIBRI
Un nuovo libro sugli scacchi, un nuovo libro che possiamo lasciare lì dov'èTrucchi per ebook Kindle
Esportare le annotazioni da un ebook Kobo
Recensione ebook reader Kobo Libra 2 e confronto con Kobo Aura
Aggiungere un client cloud con sincronizzazione automatica all'ebook Kobo
Leggi tutti i post nella categoria LIBRI del blog
© il sommo Bostro-X - www.BOSTRO.net
Questo sito l'ho realizzato io e quindi è proprietà intellettuale mia, e non ne concedo alcuna autorizzazione.
Visitando il sito si sottintende la presa visione delle CONDIZIONI D'USO
CONTATTI: info[at]bostro.net
Aggiornamenti via feed RSS | Torna in cima