Un gran bel libro. E' scritto bene, scorrevole, senza mai cadere nella banalità, nella truculenza, nel sentimentalismo, nella pateticità. E' tanto freddo quanto significativo. Ci apre uno spaccato su una vicenda che ha piegato in due il mondo, e segnato gli americani sia dall'interno, sia dall'esterno. Merita un discorso a parte che farò con calma ma, nel frattempo, sappiate che, crediate o no alla missione in cui fu ucciso Osama, questo è un libro che merita perché, per arrivare ad Abbottabad, Owen ripercorre la sua carriera nel DEVGRU dei Navy Seals e parla, ad esempio, anche della missione in cui liberarono il capitano Richard Phillips rapito da pirati Somali, da cui la autobiografica di Phillips stesso e il bel film con Tom Hanks.
Potete leggere il "discorso a parte" sul mio blog a questa pagina