Eroico BIKER senza frontiere.
Citazioni, aforismi, motti di Filosofia
TUTTE Bostro Filosofia Motto Narrativa Scacchi Scienze CASUALE AUTORI STATISTICHE
PAUL VALERY
La parola è d'argento e il silenzio è d'oro.
PAUL VALERY
E' sempre facile nominare ciò che non esiste. Il difficile è descriverlo.
SUN TZU
Non lasciare un nemico senza via di scampo. Il Principi Fu Ch'ai disse: "Quando gli animali selvatici non hanno via di scampo, combattono disperatamente. Quanto ciò è più vero per gli uomini! Se sanno di non avere alternativa, combatteranno fino alla morte".
OSWALD SPENGLER
Una civiltà nasce nel punto in cui una grande anima si desta dallo stato della psichicità primordiale di una umanità eternamente giovane e si distacca, forma dall'informe, realtà limitata e peritura di fronte allo sconfinato e al perenne. Essa fiorisce sul suolo di un paesaggio esattamente delimitabile, al quale resta radicata come una pianta. Una civiltà muore quando la sua anima ha realizzato la [continua...]
OSWALD SPENGLER
Alla fine è sempre un plotone di soldati a salvare la civiltà.
THEODOR W. ADORNO
Sei amato solo dove puoi mostrarti debole senza provocare in risposta la forza.
THEODOR W. ADORNO
Quando il tempo è denaro, sembra morale risparmiare tempo, specialmente il proprio.
THEODOR W. ADORNO
La vera felicità del dono è tutta nell'immaginazione della felicità del destinatario.
THEODOR W. ADORNO
L'umano è nell'imitazione; un uomo diventa uomo solo imitando altri uomini.
THEODOR W. ADORNO
La libertà non sta nello scegliere tra bianco e nero, ma nel sottrarsi a questa scelta prescritta.
DAVID HUME
Che il sole non sorgerà domani è una proposizione non meno intelligibile e non più contraddittoria dell'affermazione che sorgerà.
MASSIMO MARCHIORI
Non c'è bisogno di un manuale per bere un eccellente cabernet.
MASSIMO MARCHIORI
Quello che limita sul serio il progresso è la velocità delle linee e dei computer, e questa continuerà a migliorare. La costante è l'uomo: non aveva voglia di far fatica cent'anni fa, non ce l'avrà fra cent'anni.
EMIL CIORAN
Detesto in Gesù tutto ciò che è sermone, morale, concetto e certezza. [...] Amo in lui gli istanti d'incertezza e di rimpianto - i momenti davvero tragici della sua esistenza, che comunque non mi sembrano neppure i più interessanti né i più dolorosi in assoluto. Perché se si potesse misurare la sofferenza, quanti non avrebbero più diritto di lui a ritenersi figli di Dio! Non tutti i suoi figli muo [continua...]
EMIL CIORAN
Il mistico snatura la sua esperienza quando la esprime, quasi come l'erudito snatura il mistico quando lo commenta.
EMIL CIORAN
Osservate l'amore: vi è effusione più nobile, accesso meno sospetto? [...] è il sublime, ma un sublime inseparabile dalle vie urinarie: trasporti vicini all'escrezione, paradiso delle ghiandole, santità improvvisa degli orifizi... Basta un momento d'attenzione perché quest'ebbrezza, sbollita, vi risospinga nell'immondizia della fisiologia, o un istante di stanchezza per constatare che tanto ardore [continua...]
EMIL CIORAN
L'impudenza del fiato, lo scandalo del respiro sono legati all'abuso di un verbo ausiliare.
EMIL CIORAN
Possa stendersi il vuoto fra il mio cuore e il cielo!
EMIL CIORAN
Anche quando si allontana dalla religione, l'uomo vi rimane assoggettato.
EMIL CIORAN
Dio? Una demenza accettata, ufficiale.
EMIL CIORAN
Dio, come i santi, è un'occasione per sfuggire all'opprimente banalità del vero.
EMIL CIORAN
Ormai, nessuno ha più cura della propria morte, nessuno la coltiva più, essa quindi ci sfugge nel momento stesso in cui ci rapisce. [...] Per noi, la morte è una spaventosa sorpresa. [...] Ciò che vorremmo, noialtri, è morire senza sotterfugi.
EMIL CIORAN
Dopo la psicoanalisi, non si potrà mai più essere innocenti.
EMIL CIORAN
Non ci si uccide, come comunemente si pensa, in un accesso di demenza, ma in un accesso di intollerabile lucidità, in un parossismo che, se vogliamo, può essere assimilato alla follia. [...] L'atto si fonde allora con l'ultimo soprassalto dello spirito che riprende se stesso e che prima di annientarsi raccoglie tutte le sue forze, tutte le sue facoltà. Sulla soglia della disfatta estrema, prova a [continua...]
EMIL CIORAN
La mia memoria accumula orizzonti crollati.
LUDWIG WITTGENSTEIN
Il nostro errore consiste nel cercare una spiegazione […] dove invece dovremmo dire: si giuoca questo giuoco linguistico [...] Bada al giuoco linguistico come a ciò che è primario!
MICHAEL DUMMETT
Non c’é una cosa quale il linguaggio [meglio inteso come “lingua”], se un linguaggio è qualcosa di simile a ciò che molti filosofi e linguisti hanno supposto […] Dobbiamo abbandonare l’idea di una struttura condivisa chiaramente definita.
DONALD DAVIDSON
Il punto non è se il computer possa avere pensieri, ma che per avere un solo pensiero, una credenza, un desiderio, esso deve avere un numero enorme di altri pensieri e desideri. Credenze e desideri possono esistere soltanto all’interno di un ricchissimo sistema concettuale; e, finora, gli unici sistemi che si dimostrano capaci di tale complessità e ricchezza concettuale, sono i sistemi costi [continua...]
DONALD DAVIDSON
Applicato in questo modo, [il Principio di Carità] ci raccomanda di privilegiare in linea di massima le teorie dell’interpretazione che minimizzano il disaccordo.
DONALD DAVIDSON
Non c’è nulla - non c’é una cosa - che renda veri gli enunciati o le teorie: non l’esperienza, né le irritazioni di superficie, né il mondo.
MICHAEL DUMMETT
Asserire un enunciato equivale ad asserire che la condizione per la sua verità è realizzata.
DONALD DAVIDSON
Volendo, possiamo anche affermare che nell’interprete c’è un meccanismo che corrisponde alla teoria. Se questo vuol dire solamente che esiste qualche meccanismo che svolge tale funzione, non si vede come l’affermazione possa essere falsa.
DONALD DAVIDSON
L’elemento convenzionale del linguaggio, se mai ce n’è uno, è il fatto che le persone tendono a parlare in modo molto simile ai loro vicini di casa. Ma indicando questo elemento […] non spieghiamo altro che la presenza di una convergenza; non delucidiamo affatto la natura essenziale delle abilità che in tal modo vengono a convergere.
DONALD DAVIDSON
Per comprendere i proferimenti ed il comportamento degli altri - anche il comportamento più abnorme - dobbiamo ravvisare in essi una buona dose di ragione e di verità.
RENÉ DESCARTES
Non riconosco nulla di così grande né di così eccellente che non mi sembri poter venire da me stesso.
THOMAS HOBBES
I patti, senza la spada, non sono che parole senza nessuna forza.
FRIEDRICH NIETZSCHE
La coscienza è la voce del gregge dentro di noi.
IMMANUEL KANT
Cento talleri reali non contengono assolutamente nulla di più di cento talleri possibili.
FRIEDRICH NIETZSCHE
Non sono pochi gli uomini versati in quel sudicio raggiro di se stessi consistente nel volgere il proprio torto in torto altrui [...] per poter in tal modo portare molto più facilmente il proprio peso.
OTTO WEININGER
La vera liberazione dello spirito non la si può raggiungere con un esercito, per numeroso e combattivo che sia: è il singolo - la singola donna - che deve darsela da sé stessa, combattendo. Contro chi? Contro quanto le si oppone nel suo stesso animo. Il grande, l'unico nemico dell'emancipazione della donna, è la donna stessa.
EMANUELE SEVERINO
Che parlando ci s'intenda, questo non è mai qualcosa di garantito.
ARTHUR SCHOPENHAUER
Quanto più uno possiede in se stesso, di tanto meno egli necessita del mondo esterno. Ecco perché la superiorità dello spirito rende poco socievoli
ARTHUR SCHOPENHAUER
Ora, è difficilissimo raggiungere e menare a compimento alcunché: a ogni novero proposito contrastano difficoltà e fatiche senza fine, e a ogni passo si accumulano gli ostacoli. Quando poi finalmente tutto è superato e raggiunto, nient'altro ci si può guadagnare, se non d'essere liberati da una sofferenza, o da un desiderio: quindi ci si trova come prima del loro inizio, e non meglio. Direttamente [continua...]
ARTHUR SCHOPENHAUER
Noi vogliamo piuttosto liberamente dichiarare: quel che rimane dopo la soppressione completa della volontà è invero, per tutti coloro che della volontà ancora son pieni, il nulla. Ma viceversa per gli altri, in cui la volontà si è rivolta da se stessa e rinnegata, questo nostro universo tanto reale, con tutti i suoi soli e le sue vie lattee, è - il nulla.
FRIEDRICH NIETZSCHE
Gli strumenti con i quali scriviamo prendono parte alla formazione dei nostri pensieri.
LUDWIG WITTGENSTEIN
In una giornata si possono vivere i terrori dell'inferno; di tempo ce n'é più che abbastanza.
LUDWIG WITTGENSTEIN
Non si tratta di spiegare un giuoco linguistico per mezzo delle nostre esperienze, ma di prender atto di un gioco linguistico.
LUDWIG WITTGENSTEIN
"Il significato della parola è ciò che viene spiegato dalla spiegazione del significato". Cioè: se vuoi comprendere l'uso della parola "significato", guarda quello che si chiama "spiegazione del significato".
LUDWIG WITTGENSTEIN
Spesso riusciamo a scorgere i fatti importanti solo dopo aver soppresso la domanda "Perché?".
LUDWIG WITTGENSTEIN
L'osservare non produce l'osservato. Le interpretazioni non determinano il significato.
LUDWIG WITTGENSTEIN
Lo stato civile della contraddizione, o il suo stato nel mondo civile: questo è il problema filosofico.
OSWALD SPENGLER
La massa è il niente, è il nulla radicale.
OSWALD SPENGLER
Le civiltà sono degli organismi. La storia mondiale è la loro biografia complessiva. La storia grandiosa della civiltà cinese o di quella classica è, morfologicamente, in esatta corrispondenza con la piccola storia dell'individuo umano, di un animale, di una pianta, di un fiore. [...] Ogni civiltà attraversa le stesse fasi dell'individuo umano. Ognuna ha la sua fanciullezza, la sua gioventù, la [continua...]
JEAN PAUL SARTRE
L'uomo è una passione inutile.
MAX STIRNER
Ogni essere superiore a me stesso, sia Dio o l'uomo, indebolisce il sentimento della mia unicità e impallidisce appena risplende il sole di questa mia consapevolezza. Se io fondo la mia causa su di me, l'unico, essa poggia sull'effimero, mortale creatore di sé che se stesso consuma, e io posso dire: ho fondato la mia causa su nulla.
LUDWIG WITTGENSTEIN
7. Di ciò di cui non si può parlare, si deve tacere.
EMANUELE SEVERINO
Perché non violare un dio che si lascia violare?
© il sommo Bostro-X - www.BOSTRO.net
Questo sito l'ho realizzato io e quindi è proprietà intellettuale mia, e non ne concedo alcuna autorizzazione.
Visitando il sito si sottintende la presa visione delle CONDIZIONI D'USO
CONTATTI: info[at]bostro.net
Aggiornamenti via feed RSS | Torna in cima