Eroico BIKER senza frontiere.
Emil Cioran
Confessioni e Anatemi
Nella primavera del 1937, mentre passeggiavo nel parco dell'ospedale psichiatrico di Sibiu, in Transilvania, un "pensionante" mi avvicinò. Scambiammo due parole, poi gli dissi: "Si sta bene qui" . "Certo. Vale la pena di essere matto" mi rispose. "Ma lei è pur sempre in una specie di carcere" . "Si, forse, ma qui si vive senza la minima preoccupazione. Per di più la guerra si avvicina, lo sa quanto me. Questo posto è sicuro. Non c'è richiamo alle armi, e poi nessuno bombarda un asilo di alienati. Al suo posto mi farei internare subito" .
Turbato, meravigliato, lo lasciai, e cercai di sapere qualcosa di più su di lui. Mi assicurarono che era realmente folle. Folle o no, nessuno mi ha mai dato consiglio più ragionevole.
Turbato, meravigliato, lo lasciai, e cercai di sapere qualcosa di più su di lui. Mi assicurarono che era realmente folle. Folle o no, nessuno mi ha mai dato consiglio più ragionevole.
COMMENTO ALLA CITAZIONE:
Come non dar ragione a quel povero folle? In effetti la differenza tra noi e loro è semplicemente che noi abbiamo una vita frenetica e intensa, che ce ne fa lamentare ogni minuto.
Citazione inserita il
Categoria: FILOSOFIA
- Tutte le CITAZIONI di Emil Cioran
- Tutti i LIBRI di Emil Cioran
- Al culmine della disperazione (stato: Libro finito)
- Confessioni e anatemi (stato: Libro finito)
- Il funesto demiurgo (stato: Libro finito)
- La tentazione di esistere (stato: Libro finito)
- Lacrime e santi (stato: Libro finito)
- L'inconveniente di essere nati (stato: Libro finito)
- Sommario di decomposizione (stato: Libro finito)
- Squartamento (stato: Libro finito)
© il sommo Bostro-X - www.BOSTRO.net
Questo sito l'ho realizzato io e quindi è proprietà intellettuale mia, e non ne concedo alcuna autorizzazione.
Visitando il sito si sottintende la presa visione delle CONDIZIONI D'USO
CONTATTI: info[at]bostro.net
Aggiornamenti via feed RSS | Torna in cima