L'ambientazione è Sirgol, un pianeta colonizzato dagli umani secoli prima e che è l'unico posto finora scoperto dove vi è una singolarità spazio-temporale che permette un salto a ritroso nel tempo: gli umani di "oggi" lottano per difendere il passato di questo pianeta che i Berserker vogliono distruggere per annientarne il presente. L'oggi non è bello su Sirgol: il pianeta è una distesa di fango e privo di vita a seguito del micidiale attacco delle macchine e i pochi umani sopravvissuti vivono in habitat artificiali a decine di km di profondità sotto la superficie da dove controllano sia attacchi attuali delle macchine, che cercano di scalfire le profondità della crosta per annientare i sopravvissuti, sia gli attacchi al passato di Sirgol utilizzando la singolarità, che infatti anche i Berserker conoscono. Questi ultimi attacchi sono i più minacciosi per via delle conseguenze che si ripercuoterebbero al presente del pianeta, per via del paradosso temporale che se elimino Adamo ed Eva non avrò l'umanità. Gli antichi colonizzatori umani arrivarono sul pianeta senza sapere della singolarità che li spedì ignari di tutto circa 20.000 anni addietro, ma questi viaggi implicano che più si va indietro nel tempo più si perde la memoria e quindi i primi colonizzatori si ritrovarono sbarcati in questo pianeta senza alcuna conoscenza tecnologica - quindi, nonostante colonizzato da qualche secolo, in realtà lo è da circa 20.000 anni - ritrovandosi ad essere come degli uomini del Neolitico.