Dopo anni a ridere di Putin, dopo anni che l'Ucraina faceva quel che voleva coi "russofoni", scoppia una guerra allucinante con l'invasione russa e centinaia di migliaia di morti ma si invoca pure un ampliamento mondiale. Nel frattempo l'oscurantismo di Kim, il deforme coreano, schiera missili intercontinentali. La Cina zitta zitta si muove alla conquista di Taiwan, dello spazio, della Luna. I paesi islamici sognano sempre più la sottomissione totale dell'umanità ad Allah, ovvero all'Imam di turno. La sciagurata politica israeliana ha alimentato i sogni distruttori dei terroristi di Hamas arrivando a un'altra guerra devastante senza soluzioni all'orizzonte, mentre l'Europa antisemita non aspettava altro e gongola nonostante i missili di Putin siano dietro l'angolo. E sopra a tutto ciò imperversa l'arte astratta, il puro concetto come neanche Hegel era riuscito ad immaginare, con la Banana di Cattelan venduta a oltre 6.000.000 di dollari a un tizio che ha detto che vuole mangiarla, l'unica opera d'arte con le istruzioni "Sostituire la banana ogni settimana" (e il nastro americano?), banana di cui l'illustre Sgarbi ha detto che "l'opera d'arte non è più un bene rifugio ma un bene di fuga, toglie materia all'opera e la fa diventare pura cosa mentale, il pensiero di Cattelan indica una strada nuova alla creatività verso un fatto spirituale", facendo permanere la questione di come mai una cosa spirituale abbia una scadenza settimanale, come la verdura, il petto di pollo, o appunto una banana. Dal pianeta Terra anche per oggi è tutto.
Meridiano la stinzione.