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Comprarsi un Kindle per avere Prime Reading? Occhio, però...

Categoria: LIBRI

KEYWORDS: amazon | kindle | lettura | libri |
Inserito in DATA: 06/02/2020 | Vai ai COMMENTI
Comprarsi un Amazon Kindle per avere Prime Reading e poter leggere romanzi gratis, nonché poter leggere qualche romanzo attuale? 
Coglionata. 
Un'idea veramente cogliona.
Ogni volta che entro nella pagina di Amazon Prime Reading e leggo i titoli mi vengono quelle voglie di... di distruzione! Quel desiderio di aver accesso a un arsenale nucleare. 
Tutti i titoli sono uguali: contengono "tu" o "lei" ossessivamente, spesso abbinati ad "amore" o "cuore"; sono spesso presenti verbi al passato remoto ("e iniziò", "e fecero") come pure iniziano spesso con la congiunzione "e" ("e lei gli disse"); o parlano di cucinare con in copertina un belloccio o una belloccia di turno; o parlano di far soldi senza fare un cazzo; o parlano della grande chiavata del PNL e qui si apre un mondo; oltre ovviamente alle varie diete innovative, alle nuove metodologie per vivere felici, o ai vampiri e mostri vari ma col cuore tenero ("e lui la morse", "quel vampiro del mio vicino"). 
Tutto ciò mentre tu hai un elenco di libri stranieri che sono tradotti in ogni lingua europea - persino il portoghese! - tranne che in italiano.
Nel frattempo: il tasso di lettori italiani raffrontato alla media globale (nonché a una banale linea di demarcazione dedotta dalla decenza) è ridicolo; il tasso di analfabetismo funzionale italiano è imbarazzante; il tasso di abbandoni universitari è demoralizzante, nonostante oggi ci siano le lauree a tre anni e esami a crocette; i pochi che riescono in qualcosa devono andarsene.
Dioboia.
Nonostante ciò, siamo invasi dagli autoprodotti con i titoli e le copertine tutti uguali.
Amazon Prime Reading è demoralizzante.

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